Archivi

Farro ai pomodorini rossi e gialli

SONY DSC

Purtroppo non ho abbastanza tempo per postare tutte le ricette che sperimento.. oggi vi mostro una ricetta fatta l’estate scorsa…

Avevo comprato da un agricoltore bio questi pomodorini bellissimi e profumatissimi..

E quando gli ho detto stupita: “non ho mai visto i pomodori gialli…” lui mi ha risposto: quando è arrivato in Italia il pomodoro era giallo-oro, da cui il nome, poi si è reso conto del Paese in cui si trovava ed è diventato rosso dalla vergogna..!”

Battuta a parte, non avevo mai pensato all’etimologia della parola e, incuriosita, sono andata a verificare.. Da Wikipedia: Il pomodoro arriva in Italia nel 1596 ma solo più tardi, trovando condizioni climatiche favorevoli nel sud del paese, si ha il viraggio del suo colore dall’originario e caratteristico colore oro, che diede appunto il nome alla pianta, all’attuale rosso, grazie a selezioni e innesti successivi.

E con questi pomodorini belli e buoni, oltre che mangiarli come caramelle, ho preparato un farrotto:

Per 3 persone:

200 g. farro

una manciata di pomodorini rossi e una di gialli

2 scalogni

brodo vegetale

un cucchiaino di insaporitore

4 cucchiai di olio evo

foglie di basilico

dadolata di scamorza

SONY DSC

Lessare il farro nel brodo vegetale.

Fare un soffritto con 2 cucchiai di olio, insaporitore e scalogni sminuzzati. Aggiungere i pomodorini e saltarli in padella per 10 minuti. Aggiungere il farro, 2 cucchiai di olio e le foglie di basilico, mescolare bene sul fuoco per 5 minuti.

Mettere nei piatti i dadini di scamorza e versare sopra il farro. Guarnire con foglie di basilico.

Questo piatto mi fa venire un po’ di nostalgia di estate… !

SONY DSC

Polpettone di riso

SONY DSC

Le ricette un po’ strane, che mischiano ingredienti vari in modo originale mi attirano sempre.. Ho provato a fare questo polpettone, che in realtà è un primo piatto, trovato su una rivista di cucina.

150 g riso integrale

300 g frutta secca (noci, nocciole, mandorle, arachidi)

100 g lenticchie rosse lessate al naturale

150 zucca pulita

1 carota

1 cipolla

1 costa di sedano

4 uova

50 g pan grattato

1 cucchiaio di erbe aromatiche (prezzemolo, timo, erba cipollina)

3 cucchiai olio evo

brodo vegetale.

 

Lessare il riso nel brodo vegetale. (il riso integrale deve cuocere più tempo del raffinato).

Tritare zucca, carota, sedano e cipolla.

Tritare la frutta secca.

Rosolare le verdure nell’olio 7-8 minuti. Aggiungere pan grattatato, mescolare, unire lenticchie e riso. Poi incorporare la frutta secca , le uova, le erbe aromatiche tritate, sale e pepe.

Foderare con carta da forno, bagnata e ben strizzata, uno stampo da plum cake. Riempirlo con il composto livellando la superficie.

Cuocere in forno a 200° per 50-60 minuti. Servire a fette, eventualmente con una salsina di pomodoro o di formaggio (Sciogliere sul fuoco basso o in microonde 3 Fettine Inalpi con un cucchiaio di latte e 1 di Parmigiano. Spolverare con pepe o curry)

SONY DSC

PASSATELLI

Io adoro i passatelli!! E li preferisco anche ai nostri tradizionali tortellini…

Questa è la ricetta della mia nonna Anna:

1 uovo

40 g. pane grattugiato

40 g. parmigiano reggiano

1/2 cucchiaio farina

sale, noce moscata

Mescolare tutto, prima con un cucchiaio poi con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo e molto sodo.

Scaldare il brodo e quando bolle, mettere una parte dell’impasto nel passa-passatelli (schiacciapatate) e  schiacciarlo con forza direttamente sulla pentola. Aiutarsi con un coltello per tagliare i passatelli della lunghezza desiderata ( io li faccio di circa 2 cm) e lasciarli cadere nel brodo. Aggiungere impasto e continuare a schiacciare facendo cadere i passatelli nel brodo.

                               Cuocere per 10 minuti  e servire il piatto fumante.

Ottimi in queste serate di autunno…

Tagliatelle alla ricotta, zucchine e fagiolini

Oggi non avevo proprio voglia di un sugo di pomodoro.. e così mi sono ingeniata con quello che avevo in casa e il risultato è stato questo primo di bianco e verse condito…

Per 3 persone (o 2 adulti e 2 bimnbi):

5 nidi di tagliatelle

150 g ricotta fresca (meglio se del casaro)

2 zucchine

una manciata abbondante di fagiolini lessati al dente

2 cucchiai di olio evo + un filo sulle tagliatelle condite

2 cucchiai di parmigiano reggiano

sale, pepe e aglio e prezzemolo (oppure un cucchiaino di insaporitore

Tagliare le zucchine a tocchetti e cuocerle su fuoco vivace per 5 minuti con sale, aglio e prezzemolo (o insaporitore), poi aggiungere i fagiolini tagliati a pezzi  e mescolare bene sul fuoco per 5 minuti.

In una casseruola, mescolare bene la ricotta per renderla una crema liscia e incorporare il parmigiano  e  2-3 cucchiai di acqua di cottura.

Cuocere le tagliatelle in acqua bollente salata per circa 6 minuti, scolarle e unirle al condimento di verdure e di ricotta.

Maccheroni con zucca, zucchine, prosciutto e rucola

Un primo piatto nato un po’ per caso, con quello che avevo in frigo, ma mi segno gli ingredienti perchè mi è piaciuto tantissimo e devo ricordarmi come rifarlo…! Ottimo con questo caldo anche come piatto unico…

Per 3-4 persone:

250 g. maccheroni

2 zucchine medie

una fetta di zucca tonda cotta al forno

mezza cipolla

una fetta di prosciutto crudo spessa 3mm circa

fiori di zucchine

un mazzetto di rucola

un cucchiaino di insaporitore (o sale e prezzemolo)

olio extraverginedi oliva

 Soffriggere la cipolla con un cucchiaio di olio e uno/due di acqua per 5 minuti in una padella antiaderente capiente. Aggiungere le zucchine tagliate a piccoli cubetti e l’insaporitore  e cuocere con coperchio per circa 10 minuti (se rischiano di attaccarsi, aggiungere un po’ d’acqua).

 

Un minuto prima di ultimare la cottura aggiungere: la zucca a pezzetti, i fiori tagliati a piccoli pezzi (dopo avere eliminato il picciolo) e il prosciutto tagliato a listarelle e mescolare. Spegnere il fuoco e aggiungere la rucola tagliata a piccoli pezzi con le forbici.

Cuocere la pasta, scolarla e unirla al condimento, aggiungendo un filo d’olio a crudo.

Buon appetito!

Involtino di speck e tagliolini alla ricotta e robiola

Ho visto questa pasta sul sito di Butta la pasta e aveva proprio un bell’aspetto… 
Ho fatto qualche variante all’originale: ho usato ricotta e robiola, invece di sola robiola e ho aggiunto la besciamella perchè, la prima volta che l’ho provata, l’ho trovata un po’asciutta.
Ecco la mia proposta:
  • 400 g. tagliolini all’uovo
  • 200 g. speck affettato sottilmente
  • 250 g. ricotta fresca
  • 150 g. besciamella
  • 75 g.  robiola
  • 3 uova grandi (solo i tuorli)
  • 100 g. parmigiano grattugiato
  • 10 grammi di burro
  • Rucola tritata con il coltello
  • Sale e pepe

Lessare la pasta in acqua bollente salata, poi scolarla e versarla in un recipiente insieme a un pizzico di pepe nero, alla robiola, la ricotta, le uova, la besciamella, la rucola  e 70 grammi di formaggio.

Mantecare tutto bene ma abbastanza velocemente.

Con una forchetta arrotolare un mucchietto di pasta e sistemarlo su una fetta di speck, arrotolare poi la fetta in modo da contenere il mucchietto di pasta.

Sistemare intanto i rotoli di pasta già preparati in una teglia foderata con carta da forno.

Spargere il burro a fiocchetti sulla pasta arrotolata nello speck, spolverare con i 30 grammi di formaggio rimasti e infornare a 200° per 10 minuti circa.

Servire caldissimi.

Zucchine tonde con cous cous alla scamorza, pancetta e menta

Impossibile resistere alla bellezza delle zucchine tonde…! E mi sono divertita a cercare ispirazione per il ripieno. Poi, in realtà, non avevo tempo di uscire a fare spesa e ho deciso di usare quello che avevo in casa. Così, un po’ per caso, è nata questa ricetta:

4 zucchine tonde 120 g cous cous Il Molino Chiavazza

100 g scamorza

90 g (una fetta spessa) pancetta arrotolata

1 scalogno

6-7 foglie di menta (+ qualcuna per guarnire)

3 cucchiai di olio e.v.o.

1 cucchiaino di burro

sale e pepe

Tagliare la parte superiore delle zucchine e cuocere tutto in acqua salata bollente per 12 minuti.

 

 

 

Nel frattempo,  soffriggere lo scalogno tritato in cucchiai d’olio, con la pancetta a piccoli cubetti, per 5 minuti.

 

 

 

Con uno scavino, svuotare le zucchine, tenendo da parte l’interno (io ho eliminato i semi). Scavare bene, con delicatezza, in modo da ridurre l’esterno della zucchina a uno strato sottile. Quindi tagliare a pezzi la parte interna della zucchina e unirla al soffritto; continuare a cuocere per 5-10 minuti.

 

 

In una pentola a parte scaldare 1 cucchiaio di olio e tostare 2 minuti il cous cous. Poi aggiungere 120 ml di acqua bollente salata  (o ancor meglio brodo) e unirlo al cous cous, mescolando bene con una forchetta per evitare che si formino grumi. Quando il cous cous ha assorbito bene tutta l’acqua, aggiungere 1/2 cucchiaino di burro e unirlo alle zucchine e pancetta, scamorza tagliata a cubetti e menta sminuzzata. Mescolare bene per amalgamare il tutto. Aggiustare di sale  e pepe.

 

Spennellare con olio la superficie interna ed esterna delle coppe di zucchine e salarle, poi riempirle con il cous cous condito.

Aggiungere qualche ciuffetto di burro e cuocere in forno a 180° per 30-40 minuti. Guarnire con foglioline di menta e il “cappello” della zucchina.

 

 

Con questa ricetta partecipo al contest

 I love verdura .

Fusilli alla crema di asparagi

Buona questa cremina di asparagi… per un primo leggero ma gustoso…
Per 2 adulti e 2 bimbi:
500 g di asparagi
250 ml di brodo vegetale
2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
2 spicchi d’aglio
sale e pepe
2 cucchiai di panna fresca (io l’ho usata da cucina)
300 g di pasta
parmigiano reggiano a piacere
Lavare gli asparagi, rimuovere la parte bianca del gambo e tagliare i primi 2-3 cm di punta. Affettare il gambo a tondini di mezzo centimetro di spessore.
Scaldare il brodo.
Mettere in una padella l’olio, l’aglio e farlo ben dorare su fiamma vivace.
Togliere l’aglio, unire gli asparagi, un pizzico di sale, una spolverata di pepe e far cuocere per qualche minuto a fiamma vivace.
Unire 2 mestoli di brodo vegetale, coprire e cuocere a fiamma media per 10 minuti circa. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo unire altro brodo vegetale.
Trascorso il tempo di cottura selezionare le punte e tenerle da parte.
Mettere i restanti asparagi nel mixer e tritarli finemente fino ad ottenere una crema. (Non buttare il brodo di cottura degli asparagi perchè può essere utile per allungare la crema, se viene troppo densa).
Metterla in una ciotola abbastanza grande da condirvi dentro la pasta ed unire la panna (io ho aggiunto 2 cucchiai di parmigiano reggiano). Amalgamare.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e condirla con la crema di asparagi nella ciotola.
Mescolare accuratamente e servire decorando con le punte di asparagi tenute da parte ed una grattugiata di pepe.

Gnocchi di patate con crema al gorgonzola

Per consistenza, sapore e versatilità di condimento, gli gnocchi di patata sono uno dei miei primi preferiti…

Più semplici e veloci a farsi di quanto si pensi..

Per 5 persone:

Per gli gnocchi: 1 kg patate                      Per la crema: circa 200 g gorgonzola

250-300 g farina                                         100 ml panna liquida (o metà panna e metà latte)

1 uovo                                                             4-5 cucchiai parmigiano reggiano grattugiato

2 pizzichi di sale                                         2 sottilette

Aceto Balsamico “Riccardo Giusti” per guarnire

Cuocere le patate in pentola a pressione per 15 minuti da quando fischia.

Preparare la crema, mettendo i formaggi e la panna in una pentola capiente antiaderente e facendoli sciogliere a fuoco basso, mescolando. Se necessario, aggiungere poco latte per raggiungere la densità preferita.

Pelare le patate e schiacciarle finchè sono calde con lo schiacciapatate.

Unire la farina e l’uovo e mescolare con le mani. Infarinare il piano di lavoro e prendere una parte di impasto. Formare un rotolino e tagliarne piccoli pezzi con il coltello. Disporli su una guantiera  ben infarinata, per evitare che si attacchino, mentre si preparano gli altri.

  

Se avete voglia, potete farli rotolare sul rigagnocchi, facendo una leggera pressione al centro dello gnocco.

 

Portare a ebollizione l’acqua salata in una pentola di medio-grande dimensione. Immergere gli gnocchi (un po’ alla volta, non tutti insieme). Quando vengono a galla, tirarli su con la ramina e metterli nella pentola con la crema.

Mescolare delicatamente e impiattare. Guarnire con noci a pezzetti o crema all’aceto balsamico.

Ho usato l’Aceto Balsamico “Riccardo Giusti”, che nasce da uve dolci e passite e invecchia in barriques di rovere per un risultato di grande densità e dolcezza al palato. È stato, tra l’altro, premiato come “Miglior Balsamico” dalla rivista gastronomica tedesca “Der Feinschmecker” e dall’americana “Specialty Food”.

 

Gnocchi di ricotta

Alternativa agli gnocchi di patata, questi gnocchi sono velocissimi da preparare.

Me li ha consigliati Priscilla di Cucino e Racconto.

250 g. di ricotta fresca
200 g .di farina
1 uovo
50 g. di parmigiano grattugiato
sale q.b.

Versare tutti gli ingredienti in una ciotola, mescolare bene con un cucchiaio poi con le mani. Trasferire l’impasto su un piano di lavoro infarinato e formare dei lunghi bastoncini, che andranno tagliati con un coltello. (Vi consiglio di fare piccoli gnocchi).

 

 

Visto che ho comprato da poco il rigagnocchi (strumento di cui ignoravo l’esistenza e che secondo una mia amica non poteva mancarmi..!) non potevo non usarlo. Si passa sopra ogni gnocco, facendolo rotolare in modo da rigarlo.

 

Far bollire acqua salata in una pentola e versare gli gnocchi. Meglio farlo in due volte, cioè versare metà gnocchi, aspettare che vengano a galla, lasciarli cuocere per 3 minuti e tirarli su con una schiumarola. Versarli direttamente nella padella del sugo. Puoi cuocere anche gli altri e mescolare bene con il condimento prima di servirli. Risultano più sodi rispetto agli gnocchi di patate.

Io ho fatto un sugo rosso con zucchine, prosciutto crudo e rucola.

Fate appassire metà cipolla con un  cucchiaio di olio evo. Aggiungete un bicchiere di conserva di pomodoro e le zucchine tagliate in 4 nel senso della lunghezza e poi a fettine sottili; lasciate cuocere 5 minuti, fino a quando le zucchine risultino ben cotte ma siano ancora sode, quindi aggiungete il prosciutto crudo (una fetta affettata un po’ spessa e poi tagliata a striscioline piccole) e dopo un minuto spegnete il fuoco. Sminuzzate con il coltello una manciata di rucola e mescolatela al sugo.